Il senso del Dono a Natale

 La tradizione cristiana ha reso socialmente significativi tanti suoi aspetti, che, in realtà, come dimostrano moltissimi studi antropologici e sociologici appartengono ad un anelito archetipico di tutta l'umanità. 

Uno di essi, sul quale ci soffermiamo a riflettere oggi, è il dono. Nel titolo di questo post, ho preferito scrivere questa parola con la lettera maiuscola, proprio per sottolinearne il valore di senso, anche metafisico, che ad essa è stato attribuito.

Ribadiamo innanzitutto il motivo per il quale ci facciamo dei doni a Natale. 


In uno spettacolare passo della sua lettera a Tito, S. Paolo apostolo scrive che Gesù "...ha dato se stesso per noi"(Tt 2,14). Il dono di cui parla l'apostolo è la persona di Gesù che, dalla sua nascita alla sua resurrezione , si è donato agli uomini per instaurare un'intima relazione tra l'uomo e Dio.

Così i cristiani, che hanno avuto, proprio da Gesù, il comando "come ho fatto io così fate anche voi"(Gv13,15) hanno cominciato a "donarsi", mettendo a disposizione qualcosa di proprio, particolarmente nel periodo dell'anno in cui il loro Signore aveva deciso di farsi dono. 

Come ho scritto sopra, gli studiosi ci hanno confermato quanto il "senso del dono" sia insito in tantissime culture diverse da quelle cristiane, il cui scopo, però è identico: donarsi attraverso qualcosa di sé da dare agli altri.


C'è un valore umano ed educativo molto forte nella cultura del dono che è da valorizzare. 

"Donare e ricevere un dono" sono aspetti fondanti delle dinamiche relazionali e sociali. 

Donare ci purifica dallo stress del regalo, dal materialismo, dalla prevaricazione. 

Ricevere un dono ci libera dal soggettivismo e dall'individualismo in cui ci stiamo rinchiudendo. Ci insegna ad accogliere l'altro, un'azione tra le più difficili per noi contemporanei.

Un lavoro di grande benessere per noi e per il mondo in cui stiamo vivendo potrà essere questo in questo tempo di Avvento e di Natale: riscopriamo il senso del donarci e del ricevere il dono dell'altro e dell'Altro.

Buon cammino di Avvento!


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